Leggere ai bambini è importante. Lo diciamo noi e lo confermano tantissimi psicologi, pedagogisti e pediatri, come testimonia il movimento “Nati per leggere”, un movimento per la diffusione dell’esperienza della lettura per i più piccoli. Nel sito si legge: “L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta.”
Le fiabe hanno da sempre affascinato qualsiasi bambino, in ogni epoca e in ogni parte del mondo. Si potrebbe quasi dire che l’uomo, da quando esiste, racconta fiabe ai propri figli. Se ne conoscono di antichissime, spesso tramandate di generazione in generazione oralmente, prima di essere trascritte.
“Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.” Gilbert Keith Chesterton
La semplice lettura di una favola al proprio figlio rappresenta un momento magico, un vero e proprio rituale che crea un legame speciale tra il lettore e chi ascolta, un momento di pura intimità. È un gioco di relazione, in cui il genitore entrando nella lettura ed animandola, apre spazi emotivi, immaginari, fantasiosi e creativi per i bambini.
In breve tre motivi per leggere tante storie ai vostri bambini, e vi invitiamo a leggerne altri nel sito di Nati per leggere.
1.
Proporre delle letture fin dai primi mesi di vita è inoltre fondamentale per migliorare le capacità cognitive, favorire la produzione verbale e le abilità di ascolto e comprensione.
2.
Ascoltare un racconto, stimola l’alfabetizzazione emotiva del bambino che prende contatto con le sue emozioni, amplifica l’immaginazione e sviluppa empatia.
3.
È un ricordo che lascerete ai vostri figli per sempre, un momento ricco della vostra famiglia e della loro infanzia.
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