Studiare è spesso vissuto come un momento di tensione: per i ragazzi e per le famiglie. C’è però una buona notizia: come studiare è una cosa che si impara. I ragazzi non si devono scoraggiare quando si troveranno da soli ad affrontare libri da leggere e lezioni da ripetere, e le famiglie non dovranno rincorrere i figli dopo cena. L’importante è sapere come organizzarsi, quali strumenti scegliere, dove farlo. Perché sì, lo studio per essere efficace ha un suo metodo ben preciso. Un metodo che spesso nessuno ti dice, ma che una volta appreso sarà utile per sempre. Dalla scuola primaria al’Università.
ORDINE FUORI, ORDINE DENTRO
Nei miei incontri parto sempre da una sana e buona attitudine che ci viene dall’Oriente e che è fondamentale per il mio metodo di studio. Di cosa sto parlando? Del concetto di ordine, o meglio, della magica relazione tra ordine fuori = ordine dentro. Circondarsi di un ambiente armonico e ordinato ci predispone ad uno stato integrale di benessere: l’uomo è anche ciò che lo circonda. Questo ordine esterno conduce alla possibilità di fare ordine all’interno, di saper collocare ogni informazione, apprendimento ed emozione. Potrei dire che la prima regola del mio approccio al metodo di studio è proprio questa: facciamo ordine attorno a noi per prepararci ad affrontare i compiti e lo studio.
SCOPRIAMO IL METODO DI STUDIO
Il metodo di studio parte da qui, ma è composto da più regole. Regole che se diventano abitudine aiuteranno i ragazzi a considerare lo studio come una routine fatto di azioni e pensieri automatici. Sapere come studiare li renderà autonomi e sereni. Per questo ho pensato di proporre quattro date dedicate ai ragazzi della primaria e della secondaria: insieme getteremo le basi per imparare a studiare bene. I giorni da segnare sono lunedì 14 – 21 – 28 ottobre e 4 novembre dalle 16 alle 17:30 a Spazio Incanto (25 euro ad incontro).
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