della Dr.ssa Francesca Soldà – Personal Trainer
La gravidanza è un periodo di grande stravolgimento fisico: il pancione cresce, il seno si gonfia e le curve si fanno più morbide. Il cambiamento non si ferma qui e coinvolge anche la psiche, i nostri stati emotivi e le nostre relazioni. Tutto questo sicuramente richiede grande adattamento, ma a mio parere rappresenta una grande opportunità di osservazione, di ascolto e di consapevolezza: spesso è proprio qui che la donna comprende come funziona e com’è fatta. In questa rivoluzione è necessario lasciare spazio al movimento, e non è da intendersi come una scelta facoltativa ma proprio necessaria: l’OMS raccomanda alle gestanti, in assenza di controindicazioni, di svolgere almeno 150 minuti di attività fisica a moderata intensità a settimana.
Quali sono i benefici dell’allenamento in gravidanza?
È stato dimostrato che un’attività fisica regolare in gravidanza previene il rischio di dolori alla schiena, vene varicose, problemi di circolazione, ma anche ipertensione e diabete gestazionale. Mantenersi attive riduce il tempo di travaglio, il rischio di peso fetale elevato alla nascita e di parto operativo. Il movimento è inoltre correlato a un miglioramento del tono dell’umore e permette un ritorno allo stato pre-gravidico più rapido.
In passato l’incertezza di alcune donne sul fatto che l’attività fisica potesse portare problematiche al feto ha costituito un ostacolo al mantenersi attive durante la gravidanza. In realtà da evidenze scientifiche, l’attività motoria non aumenta le probabilità di aborto spontaneo o anomalie congenite, nemmeno nel primo trimestre.
Come si svolge un percorso di allenamento in gravidanza?
Durante questo viaggio vengono affrontati diversi temi che spaziano dal pavimento pelvico alle posizioni che possono agevolare la gestante nel momento del travaglio e parto.
Durante un percorso di allenamento in gravidanza accompagno la donna a conoscere ed esplorare la respirazione: la consapevolezza del respiro e di come poterlo usare, può fare la differenza durante la gestazione e nel momento della nascita.
In ogni seduta si va poi a lavorare sul pavimento pelvico per conoscerlo, imparare a sentirlo e attivarlo o rilassarlo a seconda delle esigenze.
Non mentiamoci, la gravidanza e il parto non sono una passeggiata quindi per me risulta fondamentale anche il lavoro di tonificazione. Il peso aumentala postura si modifica, l’equilibrio diventa precario: rinforzare la nostra muscolatura può aiutare ad affrontare al meglio questi cambiamenti e a prevenire possibili dolori.
Infine ampio spazio viene lasciato a mindfulness, meditazione e visualizzazione che sono potenti mezzi che possono aiutarci nel ridurre stress e preoccupazioni durante la gestazione e nella gestione del dolore durante il parto.
L’allenamento in gravidanza fa la differenza
In definitiva, pensare all’allenamento in gravidanza solamente come un modo per mantenersi in forma, è riduttivo. Sono fermamente convinta che un percorso di attività fisica (in accompagnamento ad altri con ostetriche, musicoterapeute,…) possa davvero fare la differenza nel vivere questo meraviglioso, spaventoso, travolgente viaggio in modo positivo.
Bibliografia
- Le Linee guida OMS su attività fisica e sedentarietà pubblicate a novembre 2020: “WHO guidelineson physical activity and sedentary behaviour”
- Mottola MF et al. “2019 Canadian guideline for physical activity throughout pregnancy” Br J SportsMed 2018;52:1339–1346
Leave a Reply