Molti di noi hanno sicuramente sentito parlare di agopuntura. Una pratica antichissima che, negli ultimi anni, ha guadagnato sempre più attenzione nel campo della medicina moderna. In questo articolo, la Dott.ssa Silvia Panarotto (Instagram), medico di medicina generale e agopuntrice che si occupa di agopuntura a Vicenza, risponderà alle tre domande più frequenti riguardanti questa tecnica: cos’è l’agopuntura, a cosa serve e, ultimo ma non meno importante, fa male? L’obiettivo è chiarire dubbi e fornire informazioni utili a chi desidera esplorare le potenzialità di questa terapia.
Prima di tutto, che cos’è l’agopuntura?
L’agopuntura è una tecnica millenaria, sostenuta da un ampio supporto scientifico, che si basa sull’inserimento di sottili aghi di metallo, sterili e monouso, in specifici punti del corpo noti come agopunti, con il fine di indurre effetti locali o a distanza. È fondamentale sottolineare che in Italia l’agopuntura può essere praticata esclusivamente da medici adeguatamente formati, garantendo così un approccio sicuro e professionale.
A cosa serve l’agopuntura?
L’agopuntura è utile per il trattamento di una vasta gamma di patologie e disturbi. Tra le condizioni trattabili troviamo il dolore muscolo-scheletrico, la cefalea, la dismenorrea (dolore mestruale), le nevralgie, i disturbi gastrointestinali funzionali, l’insonnia, i disturbi d’ansia, le allergie stagionali, i disturbi della gravidanza e della menopausa. Offre inoltre supporto per i pazienti oncologici (con il fine di ridurre gli effetti collaterali di chemio e radioterapia), nei percorsi di PMA (Procreazione Medicalmente Assistita) e per i pazienti che desiderano smettere di fumare.
L’agopuntura fa male?
Una delle principali preoccupazioni di chi si approccia all’agopuntura riguarda il dolore associato all’inserimento degli aghi. È opportuno rassicurare i pazienti: gli aghi usati in agopuntura sono molto più sottili rispetto a quelli utilizzati per eseguire iniezioni o prelievi venosi, sono pieghevoli e spesso siliconati per ridurre al minimo il fastidio durante l’inserimento. La seduta di agopuntura non provoca dolore, ma può indurre invece piacevoli sensazioni di benessere e calma.
In conclusione, l’agopuntura si dimostra efficace per diverse condizioni, è una tecnica sicura, pressoché indolore e gode di ampio supporto scientifico.
La Dott.ssa Silvia Panarotto, esperta in agopuntura a Vicenza, è a disposizione per rispondere a domande e per supportarvi nel percorso verso il benessere. Per contattarla scrivere a info@spazioincanto.it o chiamare a +39 0444 1575997 / +39 375 5532774.