della Dr.ssa Lucia Primo – Fisioterapista
Fisioterapia e mindfulness a Vicenza sono due mondi che si completano e dialogano per il benessere fisico di ogni persona.
Come fare quando un dolore fisico sembra non volersi risolvere? Quando il mal di schiena non si fa sentire per un po’ e poi ritorna? Oppure quando un dolore al collo rimane nonostante tante terapie e percorsi di ginnastica? In questi anni in ambito sanitario fisioterapico ci si interroga molto sulle soluzioni efficaci e concrete per i dolori definiti cronici. Ovvero quelle situazioni in cui il dolore sembra non voler lasciare il corpo della persona anche dopo che sono stati fatti interventi o terapie. In cui il dolore continuo e disturbante per la persona diventa un impedimento rispetto agli impegni personali, familiari e lavorativi, ma anche per quanto riguarda hobbies, sport e attività che si amano.
Quando il dolore del corpo invade la vita.
Il punto è che quando una situazione di dolore diventa così prolungata e persistente nel tempo, diventa un problema non solo del corpo, ama anche della mente. Le persone che si ritrovano in questa situazione raccontano di svegliarsi al mattino con il pensiero del dolore fisico e che poi passano la giornata ipervigilando sul proprio corpo e monitorando spesso la situazione per verificare se il dolore è ancora lì.
Molto spesso si vedono costrette ad abbandonare i propri hobbies o a dire di no alle uscite in montagna o ad altre opportunità. Spesso, inoltre, hanno pensieri catastrofici su se stessi e il proprio futuro perché il timore di peggiorare fa mettere loro in discussione l’idea di poter essere, per esempio, dei genitori forti e presenti per i loro figli. Tutto questo diventa estremamente pesante da gestire nella quotidianità e diventa spesso la causa del fatto che i dolori vengano percepiti con sempre maggior gravità.
A questo punto l’esercizio fisioterapico e la terapia sul corpo, per quanto efficaci nell’alleviare i sintomi, non possono completare il lavoro se non si interviene anche sui pensieri ridondanti che si sono creati e stabilizzati nella mente della persona.
Mindfulness, l’approccio della mente che alleggerisce il corpo
E qui entra in gioco la Mindfulness, una pratica con una tradizione millenaria che ha trovato conferma e applicazione in ambito scientifico su diversi livelli (dalla psicologia, al corpo, alle relazioni, al business ecc).
Grazie alle sue pratiche studiate a lungo, testate e ora diffusamente applicate, la mindfulness ci insegna a rimanere con quello che c’è nel momento presente senza giudizio, rallentando quindi, quella che è l’abitudine preferita della nostra mente: saltellare incessantemente da una preoccupazione all’altra, dal passato al futuro, perdendo costantemente l’opportunità di rilassarsi nel momento presente.
L’attitudine a rimanere focalizzati su ciò che è a nostra disposizione in questo momento e imparando ad assaporarne la sostanza è qualcosa che abbiamo completamente perso al giorno d’oggi. Il motivo è che il mondo ci chiede sempre più velocità, sempre più risultati e di essere, possibilmente, multitasking.
Ma non siamo fatti per tutta questa velocità che manda in tilt il nostro cervello perché i pensieri non possono essere in due luoghi contemporaneamente e nemmeno fisicamente possiamo fare bene due cose allo stesso tempo.
Il momento di iniziare un ciclo di incontri è adesso.
A maggior ragione questo vale se abbiamo già dolori nel corpo, il quale ci chiede cura e dedizione, mentre noi invece ci facciamo trascinare in mille cose che ci sovraccaricano e stressano.
Numerosi studi e articoli scientifici hanno, quindi, evidenziato che un ciclo di incontri di mindfulness ha effetti benefici sulla gestione del dolore fisico cronico, diminuendo la percezione di intensità del dolore stesso e insegnando alla persona ad arginare paure e preoccupazioni legate ad esso che si rivelano, poi, essere più invalidanti del dolore stesso.
Una perfetta integrazione con la fisioterapia che può così prendere in carico il dolore della persona con una visione più completa, rendendola partecipe e protagonista del proprio percorso di cura e guarigione dal problema anche a casa e nella vita di tutti i giorni.
Guarda il percorso di gruppo in partenza di Mindfulness per il dolore cronico.
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